È ufficiale: anche l’edizione 2024 della Corsa Rosa, presentata poco fa a Trento, passerà sulla salita simbolo delle colline del Prosecco. Appuntamento a sabato 25 maggio con la tappa numero 20 – l’ultima prima del gran finale di Roma – che partirà dall’Alpago per concludersi a Bassano del Grappa. È il settimo passaggio sull’ascesa di San Pietro di Feletto dal 2009 a oggi  

Ca’ del Poggio (Treviso), 13 Ottobre 2023 Il Giro d’Italia ritrova la salita dei ventimila. è ufficiale: anche l’edizione 2024 della Corsa Rosa, presentata questa sera a Trento, transiterà sul Muro di Ca’ del Poggio, l’iconica ascesa delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg dove nel 2022, in occasione dell’ultimo passaggio del Giro, la partecipazione degli appassionati regalò un autentico spettacolo verticale, una grande festa rosa rimasta nel cuore e negli occhi di chi c’era.  

Il Giro d’Italia 2024 – partenza il 4 maggio da Venaria Reale, nel Torinese – transiterà sul Muro di Ca’ del Poggio nella giornata di sabato 25 maggio, proponendo una tappa che partirà dall’Alpago per andare a concludersi a Bassano del Grappa. Sarà la penultima delle 21 frazioni che costituiranno l’edizione numero 107 della Corsa Rosa: all’indomani del passaggio sul Muro, gran finale con la passerella di Roma. Facile prevedere che la tappa numero 20 possa influire in maniera determinante sui destini di questa edizione del Giro.

Per la Corsa Rosa si tratta del settimo passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, dopo gli applausi ricevuti con le edizioni 2009, 2013, 2014, 2017, 2020 e 2022. Per la salita di San Pietro di Feletto, dove lo scorso weekend è transitato anche il Mondiale Gravel, sarà l’undicesimo passaggio di uno dei grandi giri: alla sette edizioni del Giro d’Italia vanno infatti aggiunti i due transiti del Giro d’Italia under 23 (2018 e 2021) e gli altrettanti passaggi del Giro Rosa (2014 e 2017). A due anni dall’ultima volta (era il 26 maggio 2022) la grande festa rosa tra le colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è dunque pronta a riproporsi.

Il Muro di Ca’ del Poggio – unica salita ufficialmente certificata dalla Federazione ciclistica italiana, gemellata dal 2016 con il Muro di Grammont e dal 2018 con il Mur-de-Bretagne – ha caratteristiche uniche. Si sviluppa per poco più di un chilometro su strada interamente asfaltata, con pendenza media del 15% e punte del 19%. E’ uno strappo deciso, quasi violento, che si candida ad essere tra i momenti più spettacolari e attesi anche del prossimo Giro d’Italia.

Sarà una grande festa per migliaia di tifosi che, nella terra in cui il ciclismo è una passione radicata, accorreranno sul Muro per applaudire, e quasi toccare con mano, i campioni del Giro. Un’emozione condivisa che per un giorno disegnerà una sottile striscia rosa nel verde brillante delle colline ricamate da vigneti. Un Giro sul Muro di Ca’ del Poggio, appunto. Appuntamento al 25 maggio 2024.