Dalla Prosecco Cycling Classic alla Settimana Tricolore, senza dimenticare il Giro d’Italia 2009. Il Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, si conferma passaggio caratteristico per i grandi eventi ciclistici in provincia di Treviso.

Stamane, a tenere simbolicamente a battesimo il punto chiave del circuito che sabato 26 giugno assegnerà il titolo italiano professionisti, c’era anche il campione olimpico e due volte iridato Paolo Bettini. Una presenza di prestigio per consacrare una salita che, dopo anche la splendida passerella del Giro del Centenario, rappresenta già un punto di riferimento per tantissimi appassionati.

Lungo 1,1 km e con una pendenza media del 15%, il Muro di Ca’ del Poggio sintetizza l’identità delle colline legate alla produzione del Prosecco, ma anche le aspirazioni di un territorio che, attraverso lo sport, e il ciclismo in particolare, intende promuoversi sotto il profilo turistico.

Non a caso, stamane, al simbolico battesimo del Muro di Ca’ del Poggio, culminato con la firma di un protocollo d’intesa tra il sindaco di San Pietro di Feletto, Loris Dalto, e il consigliere federale Gian Pietro Forcolin, oltre a Bettini, c’erano il vice presidente e assessore al Turismo della Provincia di Treviso, Floriano Zambon, e il presidente del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, Gianni Garatti.

La loro presenza ha ribadito l’impegno delle istituzioni per una promozione del territorio anche grazie ai grandi eventi ciclistici. E la recente nascita del Club di Prodotto legato allo sport sintetizza, nel miglior modo possibile, questo obiettivo.

I partecipanti alla Prosecco Cycling Classic, primo evento a valorizzare l’ascesa di via dei Pascoli, sul Muro di Ca’ del Poggio trovano un’accoglienza del tutto particolare, a base di Prosecco e scampi. Sarà così anche il prossimo 3 ottobre, in occasione della settima edizione della granfondo italiana più partecipata d’autunno.

Intanto, però, a partire da domani, e per ogni domenica, sul Muro di Ca’ del Poggio, sarà offerto l’Aperitivo del ciclista a tutti gli appassionati che vorranno misurarsi con la salita che, con ogni probabilità, deciderà il destino del campionato italiano professionisti.